Tor

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Introduzione

Tor (acronimo di The Onion Router) è un programma che permette di comunicare anonimamente attraverso Internet.

Utilizzando Tor per connettersi alla rete i nostri dati non transitano secondo il normale percorso di routing dal nostro client fino al server desiderato, ma passano attraverso i server Tor che reinstradano la nostra richiesta attraverso un circuito stratificato di server (come una cipolla, onion per l'appunto).

I server Tor sono gestiti da semplici volontari, garantiscono l'anonimato del traffico in uscita proteggendoci da tracciamenti indesiderati e dalla censura.

Tor può rendere anonimi anche i server web, permette di ospitare server in modo che la loro localizzazione in rete rimanga sconosciuta. Per accedere a questi server nascosti, contraddistinti dal dominio di primo livello .onion è ovviamente necessario utilizzare Tor anche da lato client (Browser).


Navigazione anonima

Per navigare anonimamente occorrerà installare sia tor che un proxy (es. privoxy) che faccia da "colla" tra questo ed il nostro browser.

Su Debian apt install tor privoxy

Editare il file di configurazione di Privoxy /etc/privoxy/config aggiungendo questa riga

forward-socks4a / localhost:9050 .


Se utilizzate distribuzioni basate su Arch ricordatevi di abilitare ed avviare i due servizi

# systemctl enable tor
# systemctl start tor
# systemctl enable privoxy
# systemctl start privoxy


A questo punto non rimarrà che configurare il vostro browser per connettersi alla rete utilizzando il proxy Privoxy, che di default è attivo sulla porta 8118

  • Su Firefox: Impostazioni –> Generale —> Impostazione Connessione —> Impostazione manuale del proxy
 HTTP: "indirizzo IP del computer dove è installato privoxy (es. 127.0.0.1)"
 Port: 8118

Alcuni programmi sono invece capaci di utilizzare direttamente le SOCKS di Tor (X-Chat, i vari IM, etc..), questi dovranno quindi essere configurati per collegarsi all' "IP del PC con TOR":9050