Differenze tra le versioni di "Pillole hardware"

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== CHI VA ALL'OFFICINA ... IMPARA==
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{{Guide
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|guida=Trashware
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Smontando e rimontando i computer spesso ci siamo ritrovati davanti casi che poi sono stati risolti banalmente. Piccoli casi del martedi che spero siano utili a qualcuno
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Avendo a che fare con materiale donato, usato e, molto spesso obsoleto, raramente le cose funzionano alla prima.
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Bisogna quindi ingegnarsi e cercare la causa del problema.
  
* IL COMPUTER NON PARTE
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== Testing di un PC completo ==
1) si cambia l'alimentatore perchè il computer non si accende
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Un computer completo che arriva in officina deve essere subito testato. Se si avvia con successo è necessario annotare sul case/chassis le sue caratteristiche tecniche, in particolare:
2) le luci si accendono , ma non succede  niente. Si smonta tutto e si lascia solo la scheda video ( che è provata e funzionante). Anche in questo caso era ancora l'alimentatore, che evidentemente non dava tutte le tensioni sufficienti all'avvio del computer. Si cambia l'alimentatore e si riparte
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3) il computer si avvia, individua alcuni componenti, poi si spenge e si riavvia di nuovo. Soluzione. Togliere tutte le componenti interne e cominciare a reiserirle una alla volta fino a che non si trova quella difettosa. In un caso era abbiamo trovato che il floppy metteva in crisi tutta la macchina.
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* Architettura e modello CPU (Intel Pentium 4 32 bit / AMD Athlon 64 64 bit), numero di ''core'' e rispettiva velocità di clock (ad esempio 2GHz)
4) la macchina si avvia regolarmente, poi durante l'istallazione si pianta misteriosamente. Verificare che la ram se pur individuata correttamente sia effettivamente funzionante.
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* Quantità di memoria RAM e tipo (DDR1, DDR2, DDR3) e numero slot liberi
5)si avvia l'installazione, ma non si riesce ad arrivare in fondo. Verificare che il cd sia buono ed eventualmente provare a sostituire il lettore cdrom.
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* Dimensione Hard Disk (se presente)
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* Tipo di scheda video (integrata oppure separata) ed eventualmente il modello (Intel / Nvidia...)
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* Eventuali particolari degni di nota (schede audio esterne dedicate, masterizzatore DVD ...)
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Per [[riconoscere il materiale]] vedere l'apposita mini guida.
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In questo modo il computer è subito riconoscibile quando dovrà essere preparato per una donazione.
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Può anche capitare di avere un PC in pezzi (scheda madre proveniente da una donazione, RAM da un'altra...): è bene effettuare la prima prova con il minimo necessario collegato, ovvero '''alimentatore''', '''processore e dissipatore''', '''RAM''', ed eventualmente la '''scheda video'''.
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== Testing approfondito ==
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È buona norma, dopo questo rapido test (si accende: buono, non si accende: non buono), procedere con test più approfonditi analizzando RAM e Hard Disk per ricercare eventuali settori danneggiati che possono compromettere il funzionamento della macchina in fase di installazione.
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=== RAM Testing ===
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[[Image:memtest86.jpg | 200px | miniatura | Schermata di memtest86+, dopo che ha rilevato degli errori]]
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In (quasi) qualsiasi live-CD Linux è presente un'utility per il testing della RAM, detta Memtest86+.
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Avviare questo programmino e lasciare il computer a elaborare. Se supera i test fino al #6 ci si può reputare soddisfatti e lo si può interrompere. Se ci dovessero essere problemi con l'installazione (si veda il relativo paragrafo) allora lasciarlo andare fino all'ultimo stadio (test #9).
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Quando memtest86 non rileva errori, la RAM è buona e la schermata rimane di colore blu.
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Quando memtest86 rileva errori sulla RAM, questi vengono segnalati in rosso, come evidenziato in figura. In questo caso è necessario individuare il banco malfunzionante e rimpiazzarlo con uno funzionante.
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=== Hard Disk testing ===
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Per testare gli hard disk si consiglia di usare il Live-CD Parted Magic, che ingloba già tutte le relative utilities.
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Si noti che testare un hard disk può richiedere diverse decine di minuti, se non ore; a volte, con dischi capienti e macchine lente, può richiedere anche qualche giorno.
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Si può effettuare un test in sola lettura (più lento), o uno anche in scrittura (più veloce ma '''distruttivo''').
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* Lanciare il controllo in sola lettura sul disco da testare
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* Se il disco è nuovo o i dati contenuti devono essere cancellati, allora conviene lanciare il comando di test in scrittura.
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l'opzione ''-t random'' esegue i test usando un'unica sequenza casuale di bit, invece che reiterare il test con tante diverse sequenze: questo velocizza molto l'esecuzione del comando e costituisce comunque un buon indicatore della bontà del disco.
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|text=Quando si recupera un computer donato, proteggere la privacy del precedente proprietario è importante, per cui si può approfittare della procedura di test del disco per cancellare, contemporaneamente, tutti i dati in maniera permanente.
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== Troubleshooting ==
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Ovviamente non sempre va così di lusso da avere un PC che si accenda alla prima.  
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=== Pre-installazione ===
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; il computer non si accende
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: Si testa l'alimentatore con l'apposito strumento e si prova a sostituire;
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; il computer si accende (la ventola gira e le spie, se presenti, si accendono), ma non succede nient'altro
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* se il computer è intero, si eliminano tutti i componenti non necessari, lasciando il minimo indispensabile. Appena funziona si testano singolarmente i componenti alla ricerca del guasto;
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* si prova a cambiare l'alimentatore, che potrebbe non dare tutte le tensioni sufficienti all'avvio del computer.
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* una delle RAM potrebbe essere corrotta ed impedisce la corretta accensione: provare a sostituirla.
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* se continuasse a non avviarsi ci potrebbero essere guasti a livello di scheda madre (condensatori o integrati danneggiati).
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; il computer si avvia, individua alcuni componenti, poi si spegne e si riavvia di nuovo
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: un componente è guasto, quindi bisogna togliere tutte le componenti interne e cominciare a reinserirle una alla volta fino a che non si trova quella difettosa. In un caso abbiamo trovato un floppy danneggiato che metteva in crisi tutta la macchina;
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; il computer si accende ma dal BIOS non individua nessun hard disk
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* generalmente può essere causato da cavi allentati. Nel peggiore dei casi è un problema dovuto ad un guasto su scheda madre o sulla scheda controller dell'hard disk: provare a sostituire il disco o a cambiare il canale SATA (o IDE, se si ha a che fare con un vecchio PC);
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* nei vecchi PC: i connettori IDE supportavano due periferiche per canale, un master ed uno slave. La selezione avveniva mediante due jumper, verificare che non vi siano conflitti.
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===Durante e post-installazione===
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; la macchina non si avvia da live-CD
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* controllare l'ordine dei dispositivi di avvio nel BIOS e/o attivare il boot da sorgenti esterne; in alcuni BIOS è possibile premere un tasto speciale (es. ''F9'' o ''CTRL+G''), durante l'avvio della macchina, per scegliere il dispositivo di avvio
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* se la macchina è recente (almeno Windows 8), potrebbe essere attivo il [[UEFI e GPT | secure boot]]: se possibile disattivarlo, altrimenti occorre seguire le istruzioni dedicate per la distribuzione che si vuole installare (ormai quasi tutte hanno un installer UEFI-compatibile)
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; la macchina si avvia regolarmente, poi durante l'istallazione si blocca misteriosamente o non arriva in fondo
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: Probabile problema sulla RAM o sull'hard disk, si testino i due componenti.
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; la macchina si avvia regolarmente, poi durante l'installazione non crea le partizioni/installa il bootloader
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: Probabilmente è attiva la protezione anti-rootkit del BIOS; riavviare il computer, disattivare la protezione e [[boot loader | installare il bootloader a mano]] (o ripetere l'intera installazione, se si ha tempo da perdere)
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; il computer si spegne da solo o si blocca
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* se si nota un eccessivo riscaldamento del processore, bisogna innanzitutto pulire le ventole e il dissipatore, poi pulire la parte a contatto col processore ed inserire l'apposita pasta termica.
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* alcuni condensatori si sono danneggiati e sono scoppiati oppure sono gonfiati. Se l'acido presente al loro interno è colato sulla scheda e l'ha irrimediabilmente corrosa, va buttata, altrimenti è possibile sostituirli, se in numero ridotto e se ne vale la pena (nessuno cambierebbe 4 condensatori ad un pentium III). Vanno sostituiti pazientemente, e devono avere stessa capacità (misurata in µF) e con tensione almeno uguale (meglio se più alta) di quelli originali. Se sono di dimensione fisica maggiore e non entrano nello spazio di quelli vecchi si allungano i piedini e si mettono dove c'è posto. I condensatori si tolgono da altre schede o alimentatori rotti, o si comprano in un negozio di elettronica.
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* IL COMPUTER NON SI SPEGNE
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== Pagine correlate ==
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{{Guide
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|guida=Trashware
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|indice=Trashware
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[[Category:Howto]]

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Avendo a che fare con materiale donato, usato e, molto spesso obsoleto, raramente le cose funzionano alla prima. Bisogna quindi ingegnarsi e cercare la causa del problema.

Testing di un PC completo

Un computer completo che arriva in officina deve essere subito testato. Se si avvia con successo è necessario annotare sul case/chassis le sue caratteristiche tecniche, in particolare:

  • Architettura e modello CPU (Intel Pentium 4 32 bit / AMD Athlon 64 64 bit), numero di core e rispettiva velocità di clock (ad esempio 2GHz)
  • Quantità di memoria RAM e tipo (DDR1, DDR2, DDR3) e numero slot liberi
  • Dimensione Hard Disk (se presente)
  • Tipo di scheda video (integrata oppure separata) ed eventualmente il modello (Intel / Nvidia...)
  • Eventuali particolari degni di nota (schede audio esterne dedicate, masterizzatore DVD ...)

Per riconoscere il materiale vedere l'apposita mini guida.

In questo modo il computer è subito riconoscibile quando dovrà essere preparato per una donazione.

Può anche capitare di avere un PC in pezzi (scheda madre proveniente da una donazione, RAM da un'altra...): è bene effettuare la prima prova con il minimo necessario collegato, ovvero alimentatore, processore e dissipatore, RAM, ed eventualmente la scheda video.

Testing approfondito

È buona norma, dopo questo rapido test (si accende: buono, non si accende: non buono), procedere con test più approfonditi analizzando RAM e Hard Disk per ricercare eventuali settori danneggiati che possono compromettere il funzionamento della macchina in fase di installazione.

RAM Testing

Schermata di memtest86+, dopo che ha rilevato degli errori

In (quasi) qualsiasi live-CD Linux è presente un'utility per il testing della RAM, detta Memtest86+. Avviare questo programmino e lasciare il computer a elaborare. Se supera i test fino al #6 ci si può reputare soddisfatti e lo si può interrompere. Se ci dovessero essere problemi con l'installazione (si veda il relativo paragrafo) allora lasciarlo andare fino all'ultimo stadio (test #9).

Quando memtest86 non rileva errori, la RAM è buona e la schermata rimane di colore blu.

Quando memtest86 rileva errori sulla RAM, questi vengono segnalati in rosso, come evidenziato in figura. In questo caso è necessario individuare il banco malfunzionante e rimpiazzarlo con uno funzionante.

Hard Disk testing

Per testare gli hard disk si consiglia di usare il Live-CD Parted Magic, che ingloba già tutte le relative utilities.

Si noti che testare un hard disk può richiedere diverse decine di minuti, se non ore; a volte, con dischi capienti e macchine lente, può richiedere anche qualche giorno.

Si può effettuare un test in sola lettura (più lento), o uno anche in scrittura (più veloce ma distruttivo).

  • Lanciare il controllo in sola lettura sul disco da testare
badblocks -nsv /dev/sdXY

Golem-template-note-attention.png ATTENZIONE: il seguente comando distruggerà tutte le informazioni presenti sul disco!


  • Se il disco è nuovo o i dati contenuti devono essere cancellati, allora conviene lanciare il comando di test in scrittura.
badblocks -wsv -t random /dev/sdXY

l'opzione -t random esegue i test usando un'unica sequenza casuale di bit, invece che reiterare il test con tante diverse sequenze: questo velocizza molto l'esecuzione del comando e costituisce comunque un buon indicatore della bontà del disco.

Golem-template-note-info.png Quando si recupera un computer donato, proteggere la privacy del precedente proprietario è importante, per cui si può approfittare della procedura di test del disco per cancellare, contemporaneamente, tutti i dati in maniera permanente.


Troubleshooting

Ovviamente non sempre va così di lusso da avere un PC che si accenda alla prima.

Pre-installazione

il computer non si accende
Si testa l'alimentatore con l'apposito strumento e si prova a sostituire;
il computer si accende (la ventola gira e le spie, se presenti, si accendono), ma non succede nient'altro
  • se il computer è intero, si eliminano tutti i componenti non necessari, lasciando il minimo indispensabile. Appena funziona si testano singolarmente i componenti alla ricerca del guasto;
  • si prova a cambiare l'alimentatore, che potrebbe non dare tutte le tensioni sufficienti all'avvio del computer.
  • una delle RAM potrebbe essere corrotta ed impedisce la corretta accensione: provare a sostituirla.
  • se continuasse a non avviarsi ci potrebbero essere guasti a livello di scheda madre (condensatori o integrati danneggiati).
il computer si avvia, individua alcuni componenti, poi si spegne e si riavvia di nuovo
un componente è guasto, quindi bisogna togliere tutte le componenti interne e cominciare a reinserirle una alla volta fino a che non si trova quella difettosa. In un caso abbiamo trovato un floppy danneggiato che metteva in crisi tutta la macchina;
il computer si accende ma dal BIOS non individua nessun hard disk
  • generalmente può essere causato da cavi allentati. Nel peggiore dei casi è un problema dovuto ad un guasto su scheda madre o sulla scheda controller dell'hard disk: provare a sostituire il disco o a cambiare il canale SATA (o IDE, se si ha a che fare con un vecchio PC);
  • nei vecchi PC: i connettori IDE supportavano due periferiche per canale, un master ed uno slave. La selezione avveniva mediante due jumper, verificare che non vi siano conflitti.

Durante e post-installazione

la macchina non si avvia da live-CD
  • controllare l'ordine dei dispositivi di avvio nel BIOS e/o attivare il boot da sorgenti esterne; in alcuni BIOS è possibile premere un tasto speciale (es. F9 o CTRL+G), durante l'avvio della macchina, per scegliere il dispositivo di avvio
  • se la macchina è recente (almeno Windows 8), potrebbe essere attivo il secure boot: se possibile disattivarlo, altrimenti occorre seguire le istruzioni dedicate per la distribuzione che si vuole installare (ormai quasi tutte hanno un installer UEFI-compatibile)
la macchina si avvia regolarmente, poi durante l'istallazione si blocca misteriosamente o non arriva in fondo
Probabile problema sulla RAM o sull'hard disk, si testino i due componenti.
la macchina si avvia regolarmente, poi durante l'installazione non crea le partizioni/installa il bootloader
Probabilmente è attiva la protezione anti-rootkit del BIOS; riavviare il computer, disattivare la protezione e installare il bootloader a mano (o ripetere l'intera installazione, se si ha tempo da perdere)
il computer si spegne da solo o si blocca
  • se si nota un eccessivo riscaldamento del processore, bisogna innanzitutto pulire le ventole e il dissipatore, poi pulire la parte a contatto col processore ed inserire l'apposita pasta termica.
  • alcuni condensatori si sono danneggiati e sono scoppiati oppure sono gonfiati. Se l'acido presente al loro interno è colato sulla scheda e l'ha irrimediabilmente corrosa, va buttata, altrimenti è possibile sostituirli, se in numero ridotto e se ne vale la pena (nessuno cambierebbe 4 condensatori ad un pentium III). Vanno sostituiti pazientemente, e devono avere stessa capacità (misurata in µF) e con tensione almeno uguale (meglio se più alta) di quelli originali. Se sono di dimensione fisica maggiore e non entrano nello spazio di quelli vecchi si allungano i piedini e si mettono dove c'è posto. I condensatori si tolgono da altre schede o alimentatori rotti, o si comprano in un negozio di elettronica.


Pagine correlate

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