Differenze tra le versioni di "Docker"

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== Dove mette i volumi Docker? ==
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Se non si impostano i volumi del conatiner Docker li crea automaticamente in un "suo" percorso.
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Per sapere dove il container mette i nostri dati si possono utilizzare questi comandi:
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Mostrare l'elenco dei container in esecuzione. Da questo elenco si prende l'ID del container che ci interessa.
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Mostrare l'elenco dei volumi del container. Il risultato sarà in formato JSON. Il parametro ''ID'' è quello che abbiamo preso dal <code>docker ps</code>
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E' possibile usare il comando
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Al posto del parametro ''ID'' e' sepre possibile utilizzare il nome assegnato al container, nome che è anch'esso reperibile dall'elenco ottenuto con <code>docker ps</code>.
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Versione delle 09:16, 31 ago 2021

Golem-template-note-attention.png Se stai usando Docker per realizzare un servizio al GOLEM, allora dovresti considerare di scambiare quattro chiacchiere col sistemista e di entrare a far parte del gruppo del sistema automatico argilla su git.


Flusso di lavoro

Ho un programma e voglio farne un container docker per usarlo nell'infrastruttura GOLEM. Che fare?

Sono il programmatore:

  1. Scrivere il Dockerfile per il proprio programma
  2. Creare l'immagine per il proprio programma

Sono il sistemista:

  1. Scrivere il docker-compose.yml per il servizio
  2. Avviare il servizio

Segue un esempio di flusso di lavoro per thttpd.

Dockerfile

Dockerfile
 FROM alpine:latest
 RUN apk add thttpd
 ENTRYPOINT ["thttpd", "-D", "-d", "/html"]

Creare l'immagine e taggarla

docker build --tag hub.docker.golem.linux.it/thttpd:latest .

Creare il servizio

Il servizio si chiamerà webserver.

docker-compose.yml
 version: "3.3"
 services:
   webserver:
     image: hub.docker.golem.linux.it/thttpd:latest
     restart: unless-stopped
     ports:
       - "8000:80"
     volumes:
       - /srv/webserver:/html

dove:

  • webserver è il nome del servizio, usato da docker-compose per nominare i container automaticamente
  • image immagine docker, con tanto di dominio del repository
  • ports sono espresse nella forma host:container
  • volumes: usare sempre una cartella nella forma /srv/$nome_servizio, per coerenza

Avvio

docker-compose up

(eventualmente usare anche -d per mandarlo in background)

Pushare immagine

Sul repository privato:

docker push hub.docker.golem.linux.it/thttpd:latest

Ma se non l'hai mai fatto, la prima volta il repository richiede l'autenticazione:

docker login hub.docker.golem.linux.it

Dove mette i volumi Docker?

Se non si impostano i volumi del conatiner Docker li crea automaticamente in un "suo" percorso. Per sapere dove il container mette i nostri dati si possono utilizzare questi comandi:

Mostrare l'elenco dei container in esecuzione. Da questo elenco si prende l'ID del container che ci interessa.

docker ps

Mostrare l'elenco dei volumi del container. Il risultato sarà in formato JSON. Il parametro ID è quello che abbiamo preso dal docker ps

docker inspect -f 'Template:.Mounts' <ID>

E' possibile usare il comando

docker inspect <ID>

per ottenere l'elenco completo (sempre in formato JSON) delle informazioni di configurazione del container. Tra queste, la lista dei volumi e dei relativi mount point identificate da "Mounts":

Al posto del parametro ID e' sepre possibile utilizzare il nome assegnato al container, nome che è anch'esso reperibile dall'elenco ottenuto con docker ps.