Anycubic Kossel
Stato: Funzionante
Servizio stampa
La postazione stampa 3D dell'Officina Informatica dispone di una macchina Anycubic Kossel e di un PC, connesso ad internet, configurato con i software Prusa Slic3r, Cura e printrun/pronterface. Attualmente sono disponibili esclusivamente rotoli di PLA nei colori nero, verde, blu, trasparente.
La stampante è a disposizione di tutti i soci. È gradito un contributo proporzionato alla quantità di materiale utilizzato: si tenga conto che il PLA standard ha un costo indicativo di € 18 al kg.
FlowChart
Sono necessari tre passi per stampare un modello.
- Preparazione del modello 3D: si possono scaricare modelli già pronti da thingiverse oppure realizzare ex-novo con FreeCAD, blender, openSCAD. Al termine è necessario ottenere un file .stl oppure .obj;
- Slicing: importare il modello su Slic3r/Cura ed esportare il file
.gcode
. Per svolgere la procedura in autonomia sono richiesti i files di configurazione da importare su Slic3r o Cura. Entrambi i programmi calcolano il tempo medio necessario e la stima del consumo di materiale. - Stampa: copiare il file sulla scheda SD della stampante, quindi avviare la stampa dal pannello selezionando "Print from SD" e ricercando il file desiderato tra quelli presenti. È buona norma utilizzare la sottocartella Soci.
Parametri di configurazione
Fanno riferimento alle tab di Cura, ma valgono anche per Slic3r:
- Tipo di stampante: DeltaBot
- Impostazioni → Stampante → Gestione Stampante → Impostazioni macchina
- Dimensioni del piatto X = 230mm; Y = 230mm; Z = 300mm
- Forma del piano di stampa Ellittica
- Origine al centro e piano riscaldato "flaggati"
- Versione codice G (G-CODE) Marlin
- Impostazioni testina di stampa (X/ minime e massime, altezza gantry) : tutto a 0mm
- nei Machine Settings, tab Estrusore
- dimensione ugello 0.5mm
- diametro materiale 1.75mm
- scostamento X,Y: tutto 0mm
- Materiale: PLA con diametro 1.75mm (al momento unico materiale disponibile)
Cambiare il colore della plastica
- Dal menù della stampante selezionare
Prepare
>Preheat PLA
, quindi attendere il riscaldamento dell'ugello. Arrivato a temperatura, allentare il rullo pressore a molla per la plastica, estrarre il filamento da sostituire, poi inserire il nuovo filamento e spingerlo finché non viene espulsa tutta la plastica in eccesso rimasta nell'ugello.
Manutenzione e calibrazione
Una serie di operazioni da compiere prima di iniziare una nuova serie di stampe, se la stampante è rimasta ferma per giorni.
Nella scheda SD e sul cloud sono raccolti alcuni classici modelli di test.
Autozero Automatico
È sempre consigliato effettuare un azzeramento della stampante. Infatti calore, movimenti e aggiunta dello scotch sul piano di stampa possono alterare la posizione dello zero e compromettere l'esito della stampa
Procedura (come da manuale):
- Installazione del modulo-sonda di auto-livellamento
- Dal menù con la ruzzola: Auto Leveling Bed → Measure Z Pos
- La stampante misura l'altezza, sondando 69 punti sul piano di stampa, dopodiché fa l'auto-home e si riavvia.
- Dopo che la stampante si è riavviata, secondo le istruzioni del punto precedente, dal menù con la ruzzola: Auto Leveling Bed → Prepare Leveling → Begin Leveling
- La stampante sonda di nuovo i 69 punti sul piano di stampa, dopodiché fa l'auto-home MA, invece di riavviarsi, stavolta porta il nozzle al centro del piano di stampa, a circa 10 cm di altezza.
- Con questa ultima operazione, la stampante ha calcolato un nuovo valore per lo scostamento verticale, dunque: Auto Leveling Bed → Prepare Leveling e consultare il nuovo valore di New Z Offset (eg.
-15.79
) - Andare su Change Z Offset e impostarlo uguale al nuovo Z-Offset appena misurato.
- Premere la ruzzola per confermare, e salvare premendo su Store.
Le due operazioni di sonda coi 69 punti sembrano uguali, ma vanno comunque effettuate entrambe, per avere una calibrazione soddisfacente.
Fine tuning dell'azzeramento
La verifica del corretto azzeramento si effettua con un foglio di carta. Una volta posizionato il foglio sul piano di stampa libero da impedimenti, preriscaldare l'estrusore e muovere l'asse Z gradualmente verso la posizione 0. Se il foglio è completamente bloccato dalla pressione dell'estrusore, lo zero è troppo basso e va incrementato (Auto Leveling Bed → Change Z Offset → Z+), altrimenti se il foglio è libero di muoversi senza alcun vincolo lo zero va decrementato (Auto Leveling Bed → Change Z Offset → Z-). Raggiunta empiricamente una pressione intermedia dell'estrusore sul foglio, confermare la nuova posizione con Auto Leveling Bed → Change Z Offset → Store.
Si può usare Pronterface per avvicinare l'estrusore al piano di stampa in modo semplice. Il programma dispone sia di controlli grafici per muovere l'estrusore a passi di 0.1/1/10mm, che di una console per inserire comandi Gcode. In particolare, "G0 Z1" posiziona l'estrusore ad 1mm dal piano di stampa.
Pulizia ugello
Verificare che non si siano formati accumuli o grumi di plastica nell'estrusore. Preriscaldare l'ugello, quindi rimuovere il filamento e spezzarne i primi 5mm. Inserire nell'ugello un sottile filo metallico e utilizzarlo, a mo' di scovolino, per rimuovere eventuali residui.