Pillole hardware
Versione del 21 nov 2012 alle 18:09 di Giulio (discussione | contributi)
Smontando e rimontando i computer spesso ci siamo ritrovati davanti casi che poi sono stati risolti banalmente.
Test pre-installazione
- Quando si effettua un test da zero su una scheda madre, è bene effettuare la prima prova con il minimo necessario collegato, ovvero alimentatore, processore, RAM, ed eventualmente la scheda video.
- il computer non si accende
- Si testa l'alimentatore con l'apposito strumento e si prova a sostituire;
- il computer si accende (la ventola gira e le spie, se presenti, si accendono), ma non succede nient'altro
- se il computer è intero, si eliminano tutti i componenti non necessari, lasciano il minimo indispensabile.
- * se funziona, si testano singolarmente i componenti alla ricerca del guasto;
- * se non funziona si prova a cambiare l'alimentatore, che potrebbe non dare tutte le tensioni sufficienti all'avvio del computer.
- * se continuasse a non funzionare, ci potrebbero essere guasti a livello di scheda madre.
- il computer si avvia, individua alcuni componenti, poi si spegne e si riavvia di nuovo
- un componente guasto, quindi bisogna togliere tutte le componenti interne e cominciare a reinserirle una alla volta fino a che non si trova quella difettosa. In un caso abbiamo trovato un floppy danneggiato che metteva in crisi tutta la macchina;
- la macchina si avvia regolarmente, poi durante l'istallazione si blocca misteriosamente o non arriva in fondo
- effettuare un test della RAM con il tool memtest, per verificarne l'effettivo funzionamento; a volte può essere il cd graffiato, oppure un guasto nel lettore CD o nell'hard disk.
Problemi post-installazione
- il computer si spegne da solo o si blocca
- * se si nota un eccessivo riscaldamento del processore, bisogna innanzitutto pulire le ventole e il dissipatore, poi pulire la parte a contatto col processore ed inserire l'apposita pasta termica.
- * alcuni condensatori si sono danneggiati e sono scoppiati oppure sono gonfiati. Se l'acido presente al loro interno è colato sulla scheda, va buttata, altrimenti è possibile sostituirli, se in numero ridotto e se ne vale la pena (nessuno cambierebbe 4 condensatori ad un pentium III). Vanno sostituiti pazientemente, e devono avere stessa capacità (misurata in µF) e con tensione più alta. Se sono più grossi e non entrano nello spazio di quelli vecchi si allungano i piedini e si mettono dove c'è posto. I condensatori si tolgono da altre schede o alimentatori rotti.