Collegamenti faziosi
Fa | zió | so
fa|zió|so agg., s.m. (fonte www.demauroparavia.it)
1 agg., che sostiene con intransigenza idee di parte; settario: un politico, un giornale f.; atteggiamento, discorso f. | non obiettivo, parziale: un giudice f.
2 agg., estens., sovversivo
Questa pagina raccoglie una serie di collegamenti web senza denominatore comune se non quello risollevare il valore dell'essere di parte, di una parte e non dell'altra. La neutralità non esiste, è solo una buona forma per poter sostenere il peggior «status quo» senza provare troppa vergogna.
AVVERTENZA: questa pagina potrebbe soffrire di complottismo. Usare con le dovute precauzioni e con spirito critico.
An open letter to Intel
10 novembre 2017 An open letter to Intel
Dear Mr. Krzanich, thanks for putting a version of MINIX inside the ME-11 management engine chip used on almost all recent desktop and laptop computers in the world. [...] If I had suspected they might be building a spy engine, I certainly wouldn't have cooperated [...] People should have complete control over their own computers, not Intel and not the government.
La cronaca di una disavventura si trasforma in una serie di considerazioni sulla società del controllo
5 novembre 2017 La cronaca di una disavventura si trasforma in una serie di considerazioni sulla società del controllo
Oriana poggia un attimo lo zaino per terra per vedere sul cellulare che carrozza e posti abbiamo. Saliamo rapidamente sul treno. [...] Ci guardiamo intorno: lo zaino non c'è. [...] Non c’è nulla da fare: la porta del treno s'è chiusa e il treno inizia a muoversi. [...] C’era dentro tutto: il cellulare, il laptop, il portafogli [...] Decidiamo di agire velocemente: bloccare tutto (accessi ai siti, al conto corrente, cambiamento delle password di Google, Facebook e tutto il resto)
Apple stole my Music. No, Seriously
4 Maggio 2016 Apple stole my Music. No, Seriously. — link sbagliato; l'originale non è più raggiungibile
"The software is functioning as intended" said Amber.
"Wait" I asked "so it’s supposed to delete my personal files from my internal hard drive without asking my permission?"
"Yes" she replied.
Facebook contro Telegram?
12 Marzo 2016 Facebook contro Telegram?
«curiosamente da qualche giorno il profilo Facebook di Telegram è stato inspiegabilmente oscurato. [...] Altrettanto curiosamente, da qualche giorno gli utenti di Instagram possono inserire nel campo “website” del proprio profilo utente l’indirizzo web del proprio sito, del proprio blog, della propria pagina Facebook (ovviamente) ecc., ma non del proprio account Telegram. [...] inviando un messaggio contenente un link relativo a Telegram, il link viene trasmesso come semplice testo, cioè non lo potete aprire toccandolo sullo schermo del vostro dispositivo e addirittura non lo potete nemmeno copiare»
Perché ho mollato l'iPhone per passare a FairPhone
3 Marzo 2016
Un punto cardine è la trasparenza di ogni componente: oltre ai punti che riguardano il modo in cui viene fabbricato, infatti, il Fairphone è open source, è completamente aperto e ci si può guardare dentro, sia a livello di software che a livello di hardware. Il codice del telefono è disponibile ai programmatori e agli sviluppatori e a chiunque voglia guardare al modo in cui il telefono funziona e garantisce sicurezza e privacy ai suoi utenti.
Dal punto di vista dell’hardware, invece, il Fairphone è modulare: si può aprire, smontare pezzo per pezzo e riparare a seconda dei casi. Se in futuro il telefono dovesse avere un problema alla porta dell’alimentatore, ad esempio, sarà possibile sostituire autonomamente solo quel pezzo, e anche piuttosto facilmente.
Browser web Chrome, il peggio si diffonde?
23 Agosto 2013 Browser web Chrome, il peggio si diffonde?, una riflessione di Roberto Rossi sull'importanza dell'open web
Dieselgate, una questione di software (chiuso)
25 Settembre 2015 Produttori di auto, strumenti anti inquinamento, dispositivi di sicurezza e centraline truccate: come si sarebbe potuto stroncare il problema banalmente all'origine. La soluzione è il controllo diffuso.
Dieselgate, una questione di software (chiuso), di Carlo Piana.
Opere orfane: che fine fanno le opere delle quali non si conosce l'autore?
29 Luglio 2006
«What are orphan works?» «Orphan works are - broadly speaking - any copyrighted works where the rights holder is hard to find. Because the cost of finding the owner is so high, creators can't build on orphan works, even when they'd be willing to pay to use them. In many cases the works were abandoned because they no longer produced any income. In most cases, rights holders, once found, are delighted to have their work used»
traduzione libera
«Cosa sono le opere orfane?» «Le opere orfane sono - in generale - tutte quelle opere protette da copyright delle quali è difficile trovare il detentore dei diritti. Poiché trovare il detentore costa molto, i creatori non possono produrre nuove opere avvalendosi delle opere orfane, anche quando sarebbero disposti a pagare per utilizzarle. In molti casi, queste opere vengono abbandonate perché non producono più alcun utile. Nella maggior parte dei casi, i detentori dei diritti, una volta trovati, sono felici che il loro lavoro venga utilizzato»
Ottima iniziativa di Eldred LINK ROTTO
Echelon
Echelon è una denominazione utilizzata dai media e nella cultura popolare per descrivere la raccolta di signal intelligence e analisi dei segnali, gestita per conto dei cinque stati firmatari dell'accordo UKUSA di sicurezza (Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e gli Stati Uniti). Per estensione, la Rete Echelon indica il sistema mondiale d'intercettazione delle comunicazioni private e pubbliche.
da Wikipedia
29 Luglio 2006 Intercettare il mondo edito da Eindaudi, di Patrick Radden Keefe
Altre informazioni su Echelon:
- Nicky Hager tradotto da Tactical Media Crew
- Echelon, segreti e spie in Rete de La Repubblica
Privacy e tecnocontrollo: siete tutti schedati come delinquenti
02 Gennaio 2006
Lo spionaggio di Stato sulle attività degli italiani non ha solo riempito i faldoni del Viminale, sta anche riempiendo i database di mezza Italia: Un faldone per ogni italiano
Scarichiamoli
01 Gennaio 2006
Vorremmo che le opere dell'ingegno finanziate (a fondo perduto) con soldi pubblici e le opere di pubblico dominio fossero:
- pubblicamente accessibili (facilmente reperibili su Internet);
- universalmente accessibili (accessibili anche per i diversamente abili);
- liberamente fruibili (non occorre pagare per: leggere un testo, vedere un'immagine, ascoltare una musica);
- legalmente fruibili (l'utente è certo di poter scaricare un file nella piena legalità);
- ottimamente fruibili (qualità digitale idonea a garantire una buona visualizzazione e/o un buon ascolto).
Opere musicali di pubblico dominio
16 Dicembre 2005
liberliber.it inaugura un nuovo servizio per l'accesso alle opere musicali di pubblico dominio: Liberiamo la musica
Chiunque possieda dischi in vinile del 1954 e anni precedenti, è invitato a contribuire all'iniziativa.
«Chi copia per uso personale non è un pirata!»
10 Novembre 2005 Redazione Web Prontoconsumatore: Altroconsumo e il BEUC, l'organizzazione di associazioni di consumatori indipendenti europee a cui aderisce, lanciano una campagna sui diritti dei consumatori nel mondo digitale. Sotto accusa le invasive protezioni tecnologiche anticopia (DRM).
Bill, il boccalone
25 Ottobre 2005 dal blog di Beppe Grillo, Bill, il boccalone
Beppe Grillo interviene su Linux e altri sistemi operativi.
Open non è free
10 Ottobre 2005
Open non è free: un bel libretto sulla differenza fa Software Libero e Open Source.
Internet e la fine della libertà d'espressione
07 Dicembre 2005
Internet e la fine della libertà d'espressione: sei un delinquente (secondo loro).
Il copyleft spiegato ai bambini
25 Marzo 2003
Copyleft dal collettivo Wu Ming: Il copyleft spiegato ai bambini
Per completezza sulla fonte visita l'homepage del collettivo Wu Ming oppure leggi la sua biografia.
Privacy e libertà secondo Stefano Rodotà
19 Luglio 2005
Un libro-intervista al "padre" della privacy italiana sulla tutela dei dati personali, attualissimo nella polemica su privacy e lotta al terrorismo
L'ex-Garante ci parla di privacy: Privacy e libertà secondo Stefano Rodotà