Rete del GOLEM
In questa pagina sono raccolte tutte le informazioni relative alla struttura della rete LAN/Internet dell'Officina Informatica.
La rete è stata in fase di testing tra dicembre 2016 e marzo 2017. Da aprile 2017 la rete è completamente operativa.
Esigenze
- Ponte radio - Poiché non arriva cavo telefonico all'Officina, è necessario realizzare una connessione a distanza con un modem/router interno all'area della vela. Si userà un ponte radio bridge presumibilmente a 5GHz;
- Separazione delle reti - Rete interna GOLEM e rete esterna (ponte radio/gateway esterno) devono essere separate;
- LAN - Abbiamo a disposizione 12 porte ethernet nelle sale dell'Officina;
- WiFi interna - Oltre alla Ethernet LAN servirà un ulteriore dispositivo per la connessione tramite dispositivi wireless (WLAN);
- Server/Caching - Si vorrebbe usare un server locale sia come semplice server locale (storage di dati condivisi) che come sistema di cache HTTP/DEB utile soprattutto per aggiornare rapidamente sistemi Linux (si veda apt-cacher o simili). Il traffico di rete dovrà attraversare il server.
Materiali a disposizione
- Antenne per ponte radio e relativi router: modello TPLINK CPE210 a 2.4GHz;
- Switch Allied Telesyn 100Mbps (24 porte);
- PC generico ad uso server (doppia scheda eth);
- Mikrotik RouterBoard b/g/n 2.4 GHz (per WLAN);
OLinuXino A10 LIME
Configurazione del Server
Nell'attuale configurazione si tratta di comune PC:
- CPU: P4 @ 2.40GHz
- RAM: 1Gb
- Hard Disk: 250 GB
Il suo mestiere è separare rete interna da rete esterna (router), effettuare il DHCP sulla rete interna, condividere la rete wireless, fare la cache dei pacchetti e collegarsi ad un server VPN per accedervi dall'esterno.
Velocità rilevate
- VDSL 30/10. Velocità effettiva: 25 Mbps down / 10 Mbps up.
- Ponte radio 2.4 GHz 300Mbps. Velocità effettiva: 36Mbps down/up full duplex (da ri-misurare e comunque variabile dipendentemente da fenomeni atmosferici)
- Rete Ethernet 100Mbps. Velocità effettiva: 100Mbps fulle duplex.
- Rete WLAN Mikrotik: 300Mbps. Velocità misurata: 100Mbps (da provare con dispositivi wireless n)
Proxy+cacher
La configurazione è spiegata alla pagina Apt-cacher. Si usa il solo squid per la cache e netmasq come DHCP server (e server DNS) anziché dhcpd.
A titolo di reference si riportano i files di configurazione di rilievo, privati dei commenti e già adattati alla presenza della rete wireless condivisa:
squid - /etc/squid3/squid.conf acl SSL_ports port 443 acl Safe_ports port 80 # http acl Safe_ports port 21 # ftp acl Safe_ports port 443 # https acl Safe_ports port 70 # gopher acl Safe_ports port 210 # wais acl Safe_ports port 1025-65535 # unregistered ports acl Safe_ports port 280 # http-mgmt acl Safe_ports port 488 # gss-http acl Safe_ports port 591 # filemaker acl Safe_ports port 777 # multiling http acl CONNECT method CONNECT acl our_networks src 192.168.xx.0/24 http_access allow our_networks http_access deny !Safe_ports http_access deny CONNECT !SSL_ports http_access allow localhost manager http_access deny manager http_access allow localhost http_access deny all http_port 192.168.xx.yy:3128 transparent maximum_object_size 400 MB cache_dir ufs /var/spool/squid3 60000 16 256 coredump_dir /var/spool/squid3 refresh_pattern deb$ 1576800 100% 1576800 refresh_pattern Packages.gz$ 1440 100% 1440 refresh_pattern pkg.tar.xz$ 43200 100% 43200 refresh_pattern ^ftp: 1440 20% 10080 refresh_pattern ^gopher: 1440 0% 1440 refresh_pattern -i (/cgi-bin/|\?) 0 0% 0 refresh_pattern . 360 20% 4320
dnsmasq - /etc/dnsmasq.conf domain-needed bogus-priv interface=br0 dhcp-range=192.168.xx.101,192.168.xx.254,12h
script iptables #!/bin/sh # IP dello Squid server SQUID_SERVER="192.168.xx.yy" # Interface connected to Internet INTERNET="ethE" # Interface connected to LAN LAN_IN="br0" # Squid port SQUID_PORT="3128" # Clean old firewall iptables -F iptables -X iptables -t nat -F iptables -t nat -X iptables -t mangle -F iptables -t mangle -X # Load IPTABLES modules for NAT and IP conntrack support modprobe ip_tables modprobe ip_conntrack modprobe iptable_nat modprobe ipt_MASQUERADE echo 1 > /proc/sys/net/ipv4/ip_forward # Set this system as a router for Rest of LAN iptables -t nat -A POSTROUTING -o $INTERNET -j MASQUERADE # DNAT port 80 request coming from LAN to ( $SQUID_PORT ), aka transparent proxy iptables -t nat -A PREROUTING -i $LAN_IN -p tcp --dport 80 -j DNAT --to $SQUID_SERVER:$SQUID_PORT iptables -t nat -A PREROUTING -i $INTERNET -p tcp --dport 80 -j REDIRECT --to-port $SQUID_PORT
Sostituire con xx ed yy i parametri di rete corretti.
Condivisione rete Wireless
Per impostare la scheda WiFi in modalità Access Point si fa uso di hostapd.
Prima di tutto bisogna verificare se la scheda di rete supporta tale modalità
# iw list
Supported interface modes:
* IBSS
* managed
* AP <===
* AP/VLAN
* WDS
* monitor
* mesh point
La scheda wireless deve essere esattamente al pari dell'interfaccia ethernet interna (ethI), dunque si legano entrambe in un bridge. In questo modo entrambi i devices saranno visti da squid, iptables, etc.. come un singolo oggetto.
# nano /etc/network/interfaces
# Interfaccia di rete esterna
allow-hotplug ethE
auto ethE
iface ethE inet dhcp
# Interfaccia di rete interna al GOLEM
allow-hotplug ethI
auto ethI
iface ethI inet static
address 0.0.0.0
# Ponte/Bridge per il WiFi
auto br0
iface br0 inet static
address 192.168.xx.yy
netmask 255.255.255.0
bridge_ports ethI
Naturalmente in luogo di address 192.168.xx.yy dovrà essere posto l'IP statico del server.
Non si inserisce qui l'interfaccia wireless perché sarà hostapd a fare i dovuti settaggi e ad aggiungerla al bridge, operando come segue:
# nano /etc/hostapd/hostapd.conf # Interfaccia di rete interface=wlan0 driver=nl80211 # Nome della rete (SSID) ssid=GOLEM-WiFi hw_mode=g # Canale di trasmissione channel=6 macaddr_acl=0 # Righe per la protezione auth_algs=1 ignore_broadcast_ssid=0 wpa=2 # Password del WiFi wpa_passphrase=password wpa_key_mgmt=WPA-PSK wpa_pairwise=TKIP rsn_pairwise=CCMP # aggiunge l'interfaccia al bridge bridge=br0
Fatti storici
- Tanto tempo fa, in un'Officina lontana, la gestione della rete era affidata al serverone, che ora giace defunto nel magazzino;
- Durante la permanenza temporanea in ex-Ospedale Vecchio si è fatto uso di un OLinuXino A10 LIME;
- Di ritorno alla Vela, attuale Officina, si è sperimentata una soluzione OLinuXino + VLAN, ma per praticità di gestione è stata scartata;